Modello Organizzativo e Codice Etico
La RAINBOW da sempre persegue quella filosofia aziendale basata sui valori di impresa, nella gestione delle attività aziendali sulla base dei valori di efficienza, correttezza e lealtà, in ogni processo del lavoro quotidiano.
La RAINBOW si è dotata del Modello di organizzazione e di gestione ex D.lgs. n. 231/2001, che ha introdotto un regime di responsabilità amministrativa/penale, a carico delle società per alcune tipologie di reati previste dallo stesso D.lgs. 231/01, adeguando e integrando così il proprio sistema di organizzazione alle prescrizioni di tale normativa.
Il Modello adottato si compone di una serie di elementi: valutazione delle attività potenzialmente a rischio; principi, norme e regole di condotta; strumenti di controllo; procedure e protocolli di controllo; attività di formazione e informazione; sistema disciplinare; Organismo di Vigilanza e flussi informativi. Il Modello ha lo scopo principale di assicurare la prevenzione della commissione dei reati previsti dal decreto stesso.
Il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.lgs. 231/01 è stato definitivamente approvato dal Consiglio di Amministrazione della RAINBOW con delibera in data 31 Marzo 2011.
I principi, le disposizioni e le prescrizioni previste dal Modello adottato da RAINBOW sono vincolanti per gli amministratori, per i dipendenti, per tutti i soggetti che a vario titolo operano per conto e nell’interesse della RAINBOW.
La RAINBOW si è anche dotata di un Codice Etico che definisce l’insieme dei valori che la società riconosce, accetta e condivide, a tutti i livelli, nello svolgimento dell’attività d’impresa. I principi e le disposizioni del Codice Etico costituiscono specificazioni esemplificative degli obblighi generali di diligenza, correttezza e lealtà che qualificano l’adempimento delle prestazioni lavorative, il comportamento nell’ambiente di lavoro e le attività della stessa società. Anche il Codice Etico di RAINBOW è stato adottato dal Consiglio di Amministrazione della società in data 31 Marzo 2011.
In ottemperanza all’art. 6, comma 1, lett. b), del D.lgs. 231/2001, inoltre, con la stessa delibera del Consigli di Amministrazione del 31 Marzo 2011, la RAINBOW ha istituito e nominato il proprio Organismo di Vigilanza, dotato di autonomi poteri di iniziativa e controllo, che ha il compito di vigilare sul funzionamento e l’osservanza del Modello, curandone l’aggiornamento.
Scarica il Decreto Legislativo Modello 231/01
Procedura Whistleblowing
Il Gruppo Rainbow, in ottemperanza agli obblighi previsti dalla normativa in tema di “Whistleblowing”, introdotta con la Legge 30 novembre 2017, n. 179 recante le “Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato”, ha adottato un regolamento interno che disciplina la segnalazione, da parte di dipendenti, clienti, fornitori, consulenti, collaboratori, e qualunque terzo, di condotte di comportamenti Illegittimi (la “Procedura Whistleblowing”).
A seguito dell’approvazione della suddetta procedura e nel rispetto dei requisiti prescritti dalla normativa di riferimento, Rainbow S.p.A. ha attivato i seguenti canali per la gestione delle segnalazioni di whistleblowing:
- tramite mail da inviare alla casella di posta elettronica [email protected];
mediante segnalazione scritta, da far pervenire in busta chiusa con la dicitura “RISERVATA”/“PERSONALE” presso a casella postale OdV: Via Brecce SNC, LORETO (AN); - attraverso una piattaforma accessibile tramite la intranet aziendale (per i dipendenti) ed la Piattaforma Whistleblowing, che garantisce riservatezza del segnalante e della segnalazione.
- Segnalando attraverso la Piattaforma Whistleblowing che la Società ha attivato, ci sono molti vantaggi per la vostra sicurezza e per una maggiore confidenzialità;
- la segnalazione viene fatta attraverso la compilazione di un form e può essere inviata in forma anonima;
- la segnalazione viene ricevuta dall’OdV della Rainbow S.p.A. e gestita garantendo la confidenzialità del segnalante;
- la piattaforma permette il dialogo, anche in forma anonima, tra il segnalante e l’OdV per richieste di chiarimenti o approfondimenti, senza quindi la necessità di fornire contatti personali;
- la segnalazione può essere fatta da qualsiasi dispositivo digitale (pc, tablet, smartphone) sia dall’interno della Società che dal suo esterno. La tutela dell’anonimato è garantita in ogni circostanza.
Per maggiori informazioni, la Procedura Whistleblowing aziendale è disponibile nell’apposita cartella presente nella intranet aziendale o al link che segue: